Per  E. 

Socchiudo gli occhi ascoltando il rumore della pioggia.
Il ricordo del tuo respiro, è in me, o era soltanto sogno?
Le tue labbra fanno capolino nei miei pensieri...le ho mai vedute, toccate?
Le mie mani cercano la tua pelle liscia, i tuoi capelli,  per giocare con le mille curve dei sensi nelle quali è bellissimo correre  tremanti  e finalmente perdersi nel calore di una sera d'estate, mai vissuta, ma non per questo meno reale di questa pioggia, della vita.
Tra le note di una canzone spengo i miei pensieri cercando il sonno.
Con la speranza che i sogni mi parlino di te...

Per E.

Il ticchettio della pioggia,
 la notte silenziosa, che piange muta.
Una guancia tocca una guancia.
Un pensiero accarezza il tuo sonno, di anima inquieta,
 ti abbraccia per comprenderti,
per comprenderci tutti e due,
soli.

Dedicato a E.

Legami 

Legami con un filo, al vento scomodo che gioca con il mio cuore, sparpagliati i tuoi capelli, nel vento della sera, accarezzano le mie labbra, tremanti.

La brezza gioca con i fiori perduti sulla riva dell'animo, inquieto.